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I crimini di
Monsanto, con i soldi di Bill Gates
Natural
Society – Tratto da Effedieffe - 20 Febbraio 2013
www.effedieffe.com
Bill Gates, è fondamentalmente noto per essere il fondatore di Microsoft, l’azienda produttrice del notissimo sistema operativo Windows. Ricchissimo, si è ritirato dalla guida dell’azienda ed ora impiega tempo e denaro nel finanziare le tecnologie per la modificazione genetica, la geo-ingegneria, le vaccinazioni sperimentali e nel diffondere la buona novella della Monsanto salvatrice dalla fame nel mondo.
Nessuna sorpresa quindi nel leggere che Gates possiede 500.000 azioni della Monsanto. Controvalore: 23 milioni di dollari.
Ma è sempre
Monsanto quell’azienda che è stata beccata a gestire in Argentina gruppi
di lavoratori in nero, schiavizzati e costretti a lavorare 14 ore al
giorno – per giunta spesso senza stipendiarli. Azienda che ricorre ai
propri colossali fondi per pagare organizzazioni che falsificano
letteralmente le dichiarazioni della FDA al fine di diffondere gli
organismi geneticamente modificati.
Non mettiamo nemmeno in conto i suicidi di agricoltori in India, dovuti
all’incapacità dei prodotti Monsanto di garantire i raccolti, suicidi
che si verificano al ritmo di 1 ogni 30 minuti in quella zona agricola
che è tristemente nota come ‘fascia dei suicidi’.
Bill Gates
finanzia anche aziende che riducono i minori in schiavitù
Come se
non bastasse, la Bill and Melinda Gates Foundation collabora con la
Cargill con l’obbiettivo di diffondere la soia OGM nel 3° mondo. La
Cargill è una multinazionale da 133 miliardi di dollari beccata
anch’essa a violare le leggi sul lavoro ed incriminata
dall’International Labor Rights Fund per traffico di minori dal Mali e
per riduzione in schiavitù di minori come lavoratori nelle piantagioni
di cacao, dove sono costretti a lavorare dalle 12 alle 14 ore al giorno,
con paghe misere ed alimentazione insufficiente. L’azienda intanto
continua ad acquistare cotone dall’Uzbekistan, dove è ben noto che sia
il frutto di lavoro nero minorile.
Bill Gates si è prestato in prima persona per spot pubblicitari a favore
degli OGM Monsanto, nei quali li magnifica come «La soluzione» alla fame
nel mondo quando persino l’ONU ha riconosciuto che gli OGM non possono
sconfiggere la fame altrettanto bene quanto l’agricoltura tradizionale.
Il tema della fame
nel mondo è stato studiato in particolar modo dall’International
Assessment of Agricultural Knowledge, Science and Technology for
Development (IAASTD), un gruppo di 900 fra scienziati e ricercatori. I
risultati della ricerca sono abbastanza chiari: 900 scienziati
concordano che le sementi OGM non sono la soluzione alla fame nel mondo.
I risultati sono stati pubblicati nel 2008, ben prima che Bill Gates –
ignorandole – iniziasse a proclamare per ogni dove che gli OGM sono la
soluzione miracolosa.
Anche la Union of Concerned Scientists ha esaminato la verità sui
raccolti prodotti dagli OGM, giusto per scoprire che sul lungo periodo
le sementi OGM non producono nessun aumento nei raccolti, mentre hanno
un costo eccessivo e recano un grosso danno alla salute ed all’ambiente.
La mancanza di basi scientifiche è risultata tanto evidente agli occhi
della Union da voler documentare tutto in modo dettagliato, all’interno
di un resoconto del 2009 intitolato: «Raccolti fallimentari».
Sono molte le critiche che si sono levate contro Gates per tali finanziamenti, per esempio dal gruppo Community Alliance for Global Justice, che ha dichiarato:
«La Monsanto ha
un passato di crasso spregio delle esigenze e del benessere dei piccoli
agricoltori sparsi per il mondo... la questione solleva grossi dubbi sul
pesante finanziamento dato dall’azienda allo sviluppo dell’agricoltura
africana...».
Allora, come mai Bill Gates, un uomo osannato dai media come un santo
filantropo versa milioni – se non miliardi – in operazioni di questo
tipo? E perché continua a dire che gli OGM possono combattere la fame
nel mondo quando sa che non è vero, visto che fanno al contrario calare
i raccolti e creano altri problemi?
Domandiamolo a
Bill Gates
Ieri
Gates si è reso disponibile a rispondere alle domande di utenti online
tramite il sito sociale Reddit, in quella che si presentava come una
intervista aperta, del tipo «Chiedetemi qualunque cosa». Era
un’opportunità unica per chiedere a Bill Gates in persona perché avesse
acquistato in modo occulto 500.000 azioni Monsanto – a parte questioni
fiscali – e perché facesse squadra con la Cargill per diffondere gli OGM
nel mondo. Cosa che in tanti ci domandiamo.
Alle domande su Reddit avrebbe risposto in forma scritta. Così, benché avessi una quantità di domande da porgli – una per tutte: «se lui per primo mangiasse OGM» – gli ho semplicemente chiesto:
«Perché ha comprato 500.000 azioni Monsanto?».
Non arrivando la risposta, sono partiti numerosi commenti con gli utenti che domandavano a Gates, per favore, se voleva rispondere. Quindi molti altri hanno posto delle varianti di questa stessa domanda. Domande rimaste tutte senza risposta – come previsto.
Ecco alcuni commenti alla mia domanda:
Lawfairy scrive: «Avrei voluto rispondesse; per me questa è una delle cose più incomprensibili circa di Gates, persona che altrimenti rispetto come uno dei più eminenti filantropi della nostra generazione... Per me i rapporti di Gates con la Monsanto sono l’aspetto moralmente più discutibile della sua intera attività».
Un altro utente scrive: «Non potrebbe dedicarci un po’ del suo tempo per chiarirci dei suoi investimenti nella Monsanto? Questa multinazionale, benché titoli di voler metter fine alla fame nel mondo, ha fatto negli ultimi 100 anni delle cose decisamente deprecabili, ed io non credo che avessero a cuore gli interessi della gente. Io credo che il modo per metter fine alla fame nel mondo non consista nell’avere un’unica azienda che manipola, controlla o possiede le scorte alimentari mondiali – o cerca di farlo».
Un altro utente ha dato questa risposta: «[Ha le azioni Monsant] Perché appoggia il Bilderberg group!».
Comunque, nessuno
ha avuto una risposta ufficiale alle domande sulle azioni Monsanto.
L’intenzione ovvia sembra quella di voler lasciar svanire la cosa nel
flusso della stampa allineata, quella che sembra pensare che Bill Gates
sia il nr. 1 dei filantropi, incapace di fare del male.
Noi invece troviamo assolutamente inaccettabile che qualcuno che
finanzia i piani di aziende collegate agli OGM ed allo sfruttamento del
lavoro nero minorile venga accolto con un applauso.
Anthony Gucciardi
Traduzione per EFFEDIEFFE.com a cura di Massimo Frulla, revisione di Lorenzo de Vita