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Lettera
inedita di lady Diana: «proveranno ad uccidermi»
LONDRA
(CNN) -- Dieci
mesi prima della sua tragica morte nel sottopasso parigino dell'Alma, il
31 agosto 1997, Lady Diana scrisse una lettera in cui preannunciò che
era in atto un complotto per ucciderla in un incidente automobilistico.
Poi consegnò la lettera al suo maggiordomo, Paul Burrell, come
"assicurazione" per il futuro.
Il quotidiano
britannico "Daily Mirror" ha pubblicato, lunedì, un estratto
della missiva inviata dalla Principessa del Galles nell'ottobre del 1996
al suo maggiordomo: "Questa particolare fase della mia vita è la
più pericolosa" scriveva la principessa. .... sta progettando un
incidente sulla mia automobile, con un'avaria ai freni e gravi ferite
alla testa per spianare la strada al matrimonio di Carlo".
Lady Diana faceva anche il nome della persona artefice del complotto, ma
il quotidiano ha annerito il nome con una fascetta per evitare
conseguenze di tipo legale.
Comunque, tutta la vicenda sarà ampiamente raccontata dal maggiordomo
nel suo libro "A Royal Duty" di cui il quotidiano britannico
ha pubblicato diversi stralci. "Mi occuperò della vicenda -
scrisse ancora Diana al suo fido maggiordomo - e voglio che tu la
tenga... nel caso serva". Burrell non fu solo il servitore di
"Lady Di", ma anche un amico e confidente per più di dieci
anni.
Lady Diana e il principe Carlo divorziarono ufficialmente nell'ottobre
del 1996.
Il 31 agosto 1997 l'auto su cui viaggiava Diana, inseguita da un nugolo
di paparazzi, si schiantò a 180 all'ora contro un pilone del tunnel
parigino dell'Alma. Il compagno della principessa, Dodi al Fayed, e
l'autista morirono sul colpo; Lady Diana qualche ora più tardi a causa
delle gravissime ferite riportate.
Le autorità
francesi addossarono ogni responsabilità della tragedia all'autista
della vettura, Henri Paul, che avrebbe guidato troppo velocemente e
sotto l'effetto dell'alcool. Ma il padre di Dodi, Mohamed Al Fayed,
proprietario degli esclusivi magazzini "Harrods", ha sempre
parlato di complotto e accusato i servizi segreti britannici della morte
della coppia.
La Casa Reale non ha voluto esprimersi sulla clamorosa rivelazione.
Una
profezia
"La lettera - ha osservato un biografo della monarchia,
Robert Lacey - è una rivelazione straordinaria e una profezia destinata
ad aggiungere ulteriore mistero alla figura di Lady Diana".
"C'è qualcosa di magico, la gente dirà per sempre che Diana aveva
preconizzato la sua morte. E questo si aggiungerà all'aura magica
soprannaturale e profetica che circonda Diana". Quanto
all'autenticità della lettera, l'editore del "Daily Mirror",
Piers Morgan, non ha alcun dubbio: la grafia con cui è scritta la
lettera è assolutamente simile a quella di Diana.