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I
Movimenti mondialisti nella storia contemporanea
Dal libro
"I movimenti mondialisti nella storia contemporanea" di
Ugo Di Nicola, “I quaderni de l’ALTERNATIVA, 1976
IL
MARXISMO
Prima di trattare gli avvenimenti centrati sulla Prima
Guerra mondiale è opportuno parlare di alcuni importantissimi movimenti
di idee, che hanno sensibilmente influenzato la politica internazionale
degli ultimi cento anni: ci riferiamo al marxismo, al pangermanesimo, al
panslavismo, al palladismo
americano ed al rosicrucismo
europeo.
Nel 1829 gli Illuminati
tennero un meeting a New York, presieduto dall'Illuminista britannico WRIGHT.
Questi informava i convenuti che gli Illuminati intendevano unire i
gruppi Nichilisti e Atei con tutte le altre organizzazioni sovversive in
una grande organizzazione internazionale che avrebbe diffuso il
comunismo. HORACE GREELEY,
giornalista, e CLINTON ROOSEVELT,
antenato di FRANKLIN DELANO
R00SEVELT, formavano un comitato per reperire i fondi necessari alla
impresa. La nascita del Comunismo era tuttavia preparata dalle società
segrete europee. Come risultato della Rivoluzione
Francese del 1830 si formò e si estese nella Francia una rete di
movimenti sovversivi sotterranei che si richiamavano alla dittatura del
proletariato. Nel 1834 veniva fondata a Parigi
IL PANGERMANESIMO
Come abbiamo già accennato, quasi contemporaneamente al
marxismo, gli Illuminati organizzavano un'altra formidabile forza: il Pangermanesimo.
Questo movimento, che ha radici affondate in tutta la storia della
nazione tedesca, si era sviluppato ad opera della massoneria nel 1700,
incarnandosi nell'attività politica di FEDERICO
IL GRANDE di Prussia. Sotto i successori di questo re il patto con
la massoneria era stato sempre conservato, salvo nel 1848, quando FEDERICO
GUGLIELMO IV si era opposto al progetto della Germania Unita sotto
la stia Corona Imperiale. Ma con KARL
RITTER, professore di Storia, Geografia e Scienze Geopolitiche, il
Pangermanesimo rompeva parzialmente la gerarchia tra le forze tendenti
ad dominio dei mondo, e si poneva come scopo e allo stesso tempo
strumento del dominio mondiale. Le ricerche storiche convinsero questo
studioso che un ristrettissimo numero di ricchi ed influenti banchieri
internazionali, che non erano legati con alcuna nazione geografica, ma
che si immischiavano degli affari di tutte le nazioni, aveva organizzato
o finanziato i gruppi rivoluzionari di tutto il mondo per realizzare le
sue segrete ambizioni. Il piano a lunga scadenza di questa oligarchia di
banchieri era ottenere il controllo della produzione, delle risorse
naturali e del potenziale umano della terra intera. Contro questo piano
RIITER formulò un altro piano col quale pretendeva che
All'esaltazione della razza germanica corrispondeva in Russia
l'esaltazione dell'elemento slavo.
Abbiamo già accennato alle dottrine panslave delle società segrete
russe implicate nei moti decabristi e al progetto di confederazione dei
popoli dell'Europa Orientale contenuto nel Catechismo degli Slavi Uniti.
Questo progetto di Confederazione non venne abbandonato e, nel Convegno
Massonico di Strasburgo nel 1847, si auspicò, tra le altre cose, la
formazione di tre confederazioni. romana, germanica, slava, come
preludio agli Stati Uniti d'Europa. Negli anni seguenti l'ideale slavo
fu abbracciato dal nichilista BAKUNIN.
Infatti, il socialismo anarchico di questi coincideva col terrorismo nei
confronti dell'Impero zarista e con il panslavismo nei confronti degli
altri popoli. Nel 1862 BAKUNIN riprese ed allargò il programma dei
decabristi; nell'opuscolo «Al MIEI AMICI RUSSI E POLACCHI» egli
dichiarava: «Gli Slavi, i
Polacchi, ci sono necessari. Essi stessi ci aiuteranno quando l'ora del
combattimento panslavista sarà giunta, quando sarà rivendicata tutta
la terra stava nella Prussia Orientale,
IL PALLADISMO
Frattanto, al di là dell'Atlantico, dopo la guerra civile,
si organizzava una nuova forza che ancora oggi ha una influenza
straordinaria sulle vicende del mondo. Fu negli Stati Uniti che
l'italiano GIUSEPPE MAZZINI
fondò l'Alleanza Repubblicana
Universale: il suo grande scopo era l'instaurazione della Repubblica
Universale, con l'aiuto e sotto il potere invisibile delle sette
massoniche. Questo programma in passato era stato fortemente ostacolato
dalla disparità di obbedienze e riti massonici; per superare l'ostacolo
MAZZINI si proponeva di organizzare una più segreta e autoritaria
gerarchia all'interno della massoneria. In questa opera l'italiano fu
aiutato dal generale americano ALBERT
PIKE, che unì la sua conoscenza dell'esoterismo luciferino con
l'esperienza rivoluzionaria di MAZZINI. PIKE organizzò il RITO PALLADIANO NUOVO e RIFORMATO, stabilendo 3 Consigli Supremi a
CHARLESTON (South Caroline), ROMA e BERLINO, e 23 Consigli subordinati
sparsi nel mondo. I saggi palladistí esercitavano la loro influenza
attraverso le Logge, rimanendo tuttavia sconosciuti ai frammassoni, sia
pure di grado elevato; essi controllavano segretamente le massonerie
americane, lo scozzesimo mondiale e le obbedienze ad essi collegate.
Attraverso questa organizzazione ramificata il PALLADISMO dirigeva una
azione sempre più sincronizzata delle massonerie, tendenti verso lo
scopo fondamentale deciso una volta per tutte: il Governo Mondiale.
Tra il 1859 ed il 1871 PIKE lavorò sui dettagli di un programma
politico e militare che comprendeva tre guerre mondiali e tre grandi
rivoluzioni, ritenute necessarie per portare la cospirazione al suo
stadio finale durante il 20" secolo. Tale programma si è finora
realizzato; PIKE prevedeva che Comunismo, Pangermanesimo, Sionismo, e
altri movimenti internazionali, fossero organizzati e usati per
fomentare queste guerre e rivoluzioni. Le divergenze tra gli
Imperialismi di Germania e Gran Bretagna provocavano la prima guerra
mondiale, durante la quale avveniva la grande rivoluzione bolscevica. La
seconda guerra mondiale era fomentata utilizzando le rivalità tra
Nazismo e Sionismo. Questa guerra avrebbe permesso la nascita dello
Stato di Israele e l'aumento della potenza comunista. Infine i contrasti
tra Sionismo e Mondo islamico avrebbero provocato l'ultima delle guerre
mondiali, a cui si sarebbe aggiunto un cataclisma sociale finale.
A questo punto, distrutto interamente il vecchio ordine, si sarebbe
passati al completamento del NUOVO ORDINE. Per l'attuazione di questo
programma i Palladisti affidavano un ruolo di primo piano agli Stati
Uniti d'America. Non a caso nel 1872, un anno dopo la stesura del piano
PIKE, il presidente americano
GRANT annunciava. «Il mondo
civilizzato tende verso il repubblicanesimo, verso il governo del popolo
da parte dei suoi rappresentanti e la nostra Grande Repubblica è
destinata a servire da guida a tutte le altre». Era l'annuncio
ufficiale della leadership americana, una leadership che maschera dietro
gli Stati Uniti la potenza occulta dei gruppi segreti.
IL
BRITISH ISRAEL
Nella nuova fase politica, che partiva dalla guerra
mondiale, un ruolo di primo piano spettava ad un nuovo gruppo di
pressione a tendenza mondialista: il movimento BRITISH
ISRAEL.
Questo movimento nacque ufficialmente a Londra nel 1919, ma certamente,
sotto altre forme, ha operato anche in epoca anteriore: si doveva
probabilmente ad esso la riconciliazione tra il Palladismo americano ed
il Rosacrucismo inglese; di questa riconciliazione ed alleanza il
BRITISH ISRAEL era segno e programma. Gli elementi costitutivi del
programma erano il biblismo
protestante permeato di temporalismo
giudaico per l'aspetto religioso, l'imperialismo
anglosassone per l'aspetto politico ed il fabianismo
per l'aspetto economico. Il BRITISH ISRAEL vedeva (e vede tuttora) il
vero popolo di Dio nei popoli Anglosassoni, ai quali apparterrebbe di
diritto l'Imperium Mundi.
Il BRITISH ISRAEL è quindi, innanzitutto, un movimento razzista, che
ripone ambizioni e mezzi nella potenza politica Anglosassone. Il popolo
protestante degli Stati Uniti discenderebbe dalla tribù di MANASSE,
quello protestante inglese da EFRAIM;
nel regno di Dio da essi instaurato gli altri popoli, razze inferiori,
potrebbero essere soltanto chiamati a partecipare al regno, perché
unicamente alla pura razza ariana anglosassone spetta il dominio del
mondo. Nei rapporti col cattolicesimo il BRITISH ISRAEL rivela la sua
assoluta mancanza di scrupoli: secondo esso le nazioni cattoliche romane
(Francia, Spagna, Italia, Germania, ecc.) saranno vittime della collera
divina (proprio come diceva JAN AMOS KOMINSKY, alias COMENIO)
che le spazzerà via per sempre. Ciò non potrebbe avvenire se non
attraverso una rivoluzione atea sul continente: il suo mezzo, il
comunismo MURRAY BUTLER, uno
dei principali profeti del gruppo affermava nel 1937: «Il
comunismo è lo strumento col quale si getteranno a terra i governi
nazionali, a favore di un governo mondiale, di una polizia mondiale, di
una moneta mondiale». Il BRITISH ISRAEL è stato fin dalla nascita
collegato con una società segreta, il cui apparato esterno è
rappresentato dalla TAVOLA ROTONDA. Questa organizzazione, di cui fecero parte Lord
MILNER e Lord ROTHSCHILD, era finanziata dalle banche LAZARD BROTHERS e MORGAN.
Nello stesso 1919, che vedeva nascere ufficialmente il BRITISH ISRAEL,
uomini legati a questa organizzazione ed alla Tavola Rotonda, decidevano
a Parigi la creazione del ROYAL
INSTITUTE of INTERNATIONAL AFFAIRS (R.I.I.A.). La sezione americana
di questo istituto prese il nome di COUNCIL
on FOREIGN RELATIONS (C.F.R.); entrambi dirigono attualmente la
politica estera inglese ed americana.